Queste onde sono generate da un cristallo piezoceramico inserito in una sonda mantenuta a diretto contatto con la pelle del paziente con l'interposizione di un apposito gel (che elimina l'aria interposta tra sonda e cute del paziente, permettendo agli ultrasuoni di penetrare nel segmento anatomico esaminato); la stessa sonda è in grado di raccogliere il segnale di ritorno, che viene opportunamente elaborato da un computer e presentato su un monitor.
Distretti comunemente indagati attraverso l’ecografia nel nostro centro:
I nostri specialisti radiologi:
Dott.ssa Rosalba Antronaco
Dott. Cesare Martinenghi
I raggi X sono radiazioni ionizzanti e comportano un effetto biologico sulle strutture anatomiche che attraversano. Per quanto la dose di raggi X assunti per una singola radiografia sia molto bassa, per la sua potenziale dannosità ogni esame deve essere, per legge, giustificato da un quesito diagnostico non risolvibile con altre metodiche.
Distretti indagati con la radiografia nel nostro centro:
Il nostro tecnico di radiologia:
Sig. Corrado Richetti
I nostri specialisti radiologi:
Dott.ssa Rosalba Antronaco
Dott. Cesare Martinenghi
Come esame di screening è consigliato a tutte le donne sopra i 50 anni ogni due anni se non sono nella classe a rischio. Nel nostro centro utilizziamo il mammografo LORAD IV e abbiniamo a ogni mammografia un’ecografia mammaria di completamento.
I nostri specialisti radiologi:
Dott.ssa Rosalba Antronaco
Dott. Cesare Martinenghi
È indubbiamente utile per stabilire che tipo di malocclusione (alterato rapporto dei denti, che impedisce la normale chiusura della bocca) ha un paziente e quale terapia adottare.
La teleradiografia del cranio è una normale radiografia, eseguita con una particolare strumentazione, dove il paziente, in posizione eretta, poggia mento e capo in un'apposita struttura di sostegno.
In cosa consiste l'esame
L'apparecchio utilizzato prende il nome di ortopantomografo e consiste in un braccio orizzontale rotante che contiene una sorgente di raggi X e un meccanismo di movimento della pellicola all'estremità opposta.
Il fascio di raggi X emesso dal tubo è estremamente sottile, in modo da attraversare di volta in volta una sottile sezione delle arcate e proiettarne l'immagine radiografica su un punto preciso della pellicola.
Al paziente viene richiesto di mordere una spatola, in modo che tutti i denti siano visualizzati individualmente.
L'esame richiede circa un minuto. Il tempo effettivo di esposizione alle radiazioni varia tra i 5,5 ed i 22 secondi.
La radiologia dentale si sta spostando dalla tecnologia basata su film alla tecnologia digitale, che si basa su sensori elettronici e rielaborazione dei dati con il computer. Uno dei vantaggi rispetto ai sistemi basati sulla pellicola è la maggiore latitudine di esposizione. Questo significa molte meno ripetizioni di scansioni, il che riduce i costi e riduce anche l'esposizione del paziente alle radiazioni.
L'ortopantomografia fornisce informazioni molto utili per: