Dermatologia

Dermatologia

Biopsie cutanee

La biopsia cutanea è una metodica chirurgica diagnostica di molto utile nel campo della dermatologia. 
Consiste nel prelievo, in anestesia locale, di una lesione cutanea per intero (biopsia escissionale) o di una sua parte (biopsia incisionale). 

Il campione ottenuto viene sottoposto ad esami istologici garantendo così l'effettuazione di una diagnosi istopatologica.
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Biopsie mucose

Si tratta di prelievi di piccole quantità di tessuti delle mucose che vengono poi sottoposti a esami di laboratorio al fine di individuare eventuali presenze di lesioni e di quale natura sono. 

Le lesioni delle mucose possono essere traumatiche, infiammatorie o malattie allergiche o trattarsi di malattie dermatologiche.

Esame dei nei

Si tratta di una sorta di mappatura dei nei che viene effettuata acquisendo al computer sia le immagini macroscopiche dei nei sia quelle dermoscopiche. 

Le immagini dermoscopiche vengono acquisite con una telecamera dotata di lente che si appoggia su ogni neo per cogliere immagini non visibili a occhio nudo.

Con questa mappatura il medico potrà capire se i nei nel tempo cambiano aspetto e diventano pericolosi, in modo da asportarli e prevenire quindi la loro degenerazione in melanoma. Le foto cliniche e demoscopiche dei nevi vengono numerate e quindi archiviate per poterle confrontare con le immagini nei mesi o anni successivi in modo da poter notare segni di modificazioni non riconoscibili a occhio nudo.
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